Giacomino Già che sei in piedi

Chissà quali erano le reali intenzioni di Giacomino: voleva solo riposarsi un po’ oppure voleva far riflettere tutti? Lui si era solo seduto senza smettere di essere se stesso, erano gli altri che, vedendolo immobile, hanno iniziato a comportarsi in maniera differente. Allora, forse, quella immobilità era solo apparente.

Surreale e divertente.

Immaginate una sorta di commedia degli equivoci con un finale esilarante.

Perfetto per le prime letture autonome, con il suo font ad alta leggibilità e una sintassi semplice che non va a scapito della qualità del testo, Giacomino già che sei in piedi ha la genialità delle idee semplici: quelle che hai sempre avuto sotto gli occhi, ma non hai mai guardato da quel punto di vista. Prende una situazione quotidiana, reale, in cui tutti prima o poi ci siamo trovati,  ci aggiunge un po’ di gusto surreale e ne fa intrattenimento. […] È un libro comico, ma con quella comicità che sposta i punti di vista e fa vedere le cose di ogni giorno con occhi un po’ diversi.

Una lettura rilassante che diventa un modo per ridere della visione del mondo dei bambini e dei grandi, così diversi tra loro.

Avete in mente quando i vostri genitori non perdono l’occasione per chiedervi dei favori ogni volta che vi intercettano per casa? “Visto che sei in piedi…” Una storia divertente che racconta come si possa scatenare una protesta impensabile contro questa prassi e quali siano le conseguenze esilaranti. Una storia da ridere.

Per il suo compleanno, biancoenero raggiunge anche il traguardo del decimo titolo della collana ‘Maxizoom’ dedicata alle prime letture, inaugurata nel 2016 da Davide Calì.