IO NO! …o forse sì
David LaRochelle
FINALISTA PREMIO ANDERSEN 2015 – categoria oltre i 15 anni
«Non sono gay perché ho portato un cane
al ballo. Ho portato un cane al ballo
perché sono gay.»
Questa spiegazione suonava confusa anche a me.
UN GRIDO OTTIMISTA PER TUTTI,
UN COMING OUT SPALMATO DI IRONIA
€14.00
PREMI
• Sid Fleischman Humor Award •
• American Library Association’s Best Books for Young Adults •
• Booklist Top Ten Debut Novel •
• Booklist’s Editors’ Choice •
• Cooperative Children’s Book Center Choices •
• International Reading Association Young Adult Choices •
• New York Public Library’s Books for the Teen Age •
Selezionato da Cepell per il progetto InVitro
Libro del giorno – Fahrenheit, RaiRadio3
Un romanzo di formazione con una marcia in piú… Gay o non gay, la storia di Steven è trasversale all’adolescenza tutta, è universale – Il Manifesto
Con grande ironia Larochelle intreccia un romanzo di formazione profondo e divertente – Andersen
Un libro così profondamente divertente e così scanzonatamente profondo non mi era capitato mai di leggerlo – Lettura candita
Una delle storie di coming out più divertenti e meno retoriche che io abbia mai letto – Le cose cambiano
Un colpo di risate che si abbatte sul muro ammuffito del pregiudizio – Qualcuno con cui correre
Un romanzo che si legge davvero in un soffio, scorrevole, spassoso, fresco ma anche acuto, capace, con un’ironia benevola, di disvelare pensieri e stati d’animo realistici – Libri e marmellata
Un romanzo serio e divertente sull’essere se stessi, sul trovarsi a proprio agio nella propria pelle e nel mondo – Biblioragazzi Biblioletture
Sollevando a piene mani il tema dell’identità, potrà coinvolgere molti lettori adolescenti, come una commedia di formazione dal valore universale, perché sotto la comicità le esperienze-chiave della fatica di crescere ci sono tutte – LiBeR
Un romanzo fantastico… Steven è un personaggio che al lettore sarà subito simpaticissimo.
Cosa aspettate a conoscerlo? – Zebuk
La leggerezza della trama, caratterizzata da una grande ironia, sostiene una profondità di introspezione nella psiche di adolescenti e di adulti che lascia basiti per nitore e potenza – Hamelin
[LaRochelle] ha scritto un libro allegro, gioioso, ottimista, divertente, brillante, frizzante, a tratti esilarante, ma pure commovente, in certi momenti – Mangialibri
Vi basteranno poche pagine per diventare amici di Steven e per cominciare a volergli bene come se ne vuole alle persone autentiche, ironiche e appassionatamente in cerca di sé… Il coming out di Steven è quello di ciascuno di noi quando trova il coraggio di dire ad alta voce: “Io sono così!” – Libero Stile
Un reportage “interiore” fedele e personale, credibile e appassionato, emozionate e divertente – Area Di.To.
Una tematica di estrema attualità raccontata con arguzia e semplicità – ChronicaLibri
Un libro sul coming out che finalmente non sembra un libro depressivo. Yuppii! – FN
La storia di Steven e un dubbio che sembra molto più grande dei suoi sedici anni – YouKid
Un invito per lettori preadolescenti a scoprire protagonisti capaci di oltrepassare i propri limiti, fisici, emotivi, preconcetti – GiGi, il giornale dei giovani lettori
È proprio la chiarezza, insieme all’ironia e alla leggerezza, il maggior pregio di questo romanzo che ha meritato premi nel mondo anglosassone e la candidatura al premio Andersen. Da leggere se si è adolescenti o se si sta a contatto con loro. E alla fine poco importa il tema: una storia divertente è una storia divertente e questo dovrebbe bastare a farle guadagnare lettori – Biblioteca Alpigliano
Certamente il lettore italiano al pensiero di un “travagliato coming-out” pensa subito a tragedie famigliari, doppia vita notturna, preti svenuti e botti dal primo bullo omofobo che capita. Niente di più sbagliato! Danielaedintorni
Un libro che ho assaporato pagina dopo pagina. Un romanzo che, alla fine, dispiace dover lasciare – Consigli per letture a costo zero (o quasi)
Si può suscitare empatia in molti modi: questo libro lo fa facendo leva sulla simpatia – Radiondaurto
Ci sono libri per i quali ogni descrizione è limitativa. Capita, soprattutto a quelli che sprizzano vitalità da ogni pagina e per i quali l’unico consiglio che dovremmo dare è racchiuso nella parola “leggilo” – Il grande colibrì
Lascia un commento